“Resto in piedi” grazie alla musica. Intervista a Simone Pannullo
Simone Pannullo è un giovane cantante e artista filianese che dopo una prima esperienza nella band dei Kaotic Souls sta sperimentando la sua carriera da solista. Per Simone la musica non è solo una forma d’arte, ma come racconta nel suo ultimo singolo “Resto in piedi”, è un’ancora di salvezza che gli ha permesso di superare le difficoltà comunicative dovute alla dislessia e di arrivare lì, dove le sole parole non bastano. Di recente è stato per la terza volta a Sanremo, in occasione del sessantottesimo Festival della canzone italiana.
Ecco cosa mi ha raccontato.
Cos’è la musica per te?
Ho iniziato ad usare la musica come mezzo di comunicazione. Essendo dislessico, nella musica ho trovato il modo per arrivare alle persone. Per me è stata un’ancora di salvezza, una valvola di sfogo che mi ha permesso di arrivare lì dove le sole parole non bastano. Ma non solo la musica, l’arte in generale ti permette di fare tutto questo: di andare oltre le parole e di esprimere le proprie emozioni.
Hai parlato della dislessia e di come hai imparato a gestirla. Vuoi dare un consiglio ai ragazzi che hanno la stessa difficoltà?
Diciamo che non è stato facile, soprattutto da piccolo. Gli altri ragazzini a scuola mi prendevano in giro… Ci sono e ci saranno sempre delle difficoltà, ma non bisogna arrendersi. Bisogna credere nelle proprie capacità e magari in questo modo si può scoprire anche di avere delle doti nascoste.
Tornando alla musica: cosa ne è stato dei Kaotic Souls? Sei ancora in contatto con gli ex componenti del gruppo?
Con i Kaotic Souls ho fatto tantissime belle esperienze e mi dispiace che la band si sia sciolta. Però sai, con il tempo, mettere insieme sei teste è diventato sempre più difficile. Con i ragazzi però siamo ancora in contatto e, nonostante i vari impegni, riusciamo a vederci ogni tanto. Ripeto, mi dispiace molto, anche perché quando andavamo in giro a suonare ci divertivamo tanto! Ora da solista, invece, è tutto diverso. Quella di suonare in una band è un’esperienza che raccomando a tutti di fare, almeno una volta nella vita.
Anche quest’anno sei stato a Sanremo nei giorni della famosa kermesse musicale. Cosa hai fatto lì?
Quest’anno sono andato a Sanremo insieme a Michele Cutro, critico musicale e gastronomico. Mi sono esibito con il mio nuovo inedito “Resto in piedi”, ho fatto interviste per giornali locali e nazionali, partecipato a trasmissioni radiofoniche, insomma, ho fatto un lavoro di promozione. Ho avuto la possibilità di conoscere artisti e critici di un certo livello, come ad esempio Enzo Campagnoli che è stato anche insegnante ad “Amici di Maria De Filippi” e direttore dell’orchestra di Sanremo.
Cosa significa “Resto in piedi”?
Semplice ma ricercato, il pezzo è stato realizzato insieme al produttore Chris Lapolla e a breve dovrebbe uscire anche il videoclip. In questa canzone ho voluto esprimere un po’ la rabbia per tutte le porte che mi hanno sbattuto in faccia. È un inno a non arrendersi mai e a continuare a credere nei sogni. Io credo che questa sia l’arma segreta di chi è riuscito a diventare un grande artista: non mollare mai, fino all’ultimo! Indubbiamente non è facile, sia per l’artista che per chi lo supporta, come la famiglia e tutti coloro che credono in lui, ma bisogna resistere.
Hai in programma un nuovo album?
Sì. Spero di uscire con il mio nuovo album in estate, ma non voglio affrettare troppo le cose. Voglio prendermi tutto il tempo necessario per fare un buon lavoro. Anche perché mi piacerebbe fare delle collaborazioni con amici cantanti e artisti, che ho conosciuto nel corso della mia carriera.
Oltre alla musica, ti interessi anche di altro?
Mi occupo di produzioni musicali, di videomaking e di fotografia, nello specifico prediligo la ritrattistica. Alla fine restano sempre settori che hanno a che fare con l’arte. Poi, insieme con l’artista potentino Valerio Bulsara abbiamo in mente di realizzare una sorta di “editoriale”, una sede, un punto di ritrovo per offrire ad altri artisti tutta una serie di servizi per la realizzazione e la promozione di video musicali e di altro tipo.
