Pasqua a Londra – giorno 2 e mezzo
Buckingham Palace
Dopo il tour de force del giorno precedente, per questa giornata di Pasqua avevo deciso di fare le cose con più calma e magari passare a trovare la mia amica Lilibeth.
Ma come chi è? Sua Maestà la regina Elisabetta II.
Arrivata a Buckingham Palace, però, le sue guardie mi hanno detto che avrebbe passato la Pasqua con la famiglia al Castello di Windsor. E vabbè, pazienza… Poi non dicesse che non la penso mai 😛
Visto che ero lì ho assistito alla cerimonia del cambio della guardia (Foot Guards of the Household Regiment) che smonta dal servizio e viene sostituita da quella che subentra dal cortile anteriore della residenza. La cerimonia dura all’incirca mezz’ora e le guardie arrivano accompagnate dalla banda che suona marce militari e musica tradizionale.
Non so perché, ma quando pensavo alle guardie inglesi mi immaginavo soldatini tipo ‘lo schiaccianoci’: innocui e simpatici.
Niente di più sbagliato!
Questi soldati incutono un certo timore quando arrivano a palazzo con il loro procedere autoritario imbracciando i mitra (credo che si chiamino cosi. Non sono un’esperta di armi!).
Altro che schiaccianoci!
Westminster
Da Buckingham Palace mi sono spostata a Westminster, il cuore politico di Londra.
Nel sontuoso Palace of Westminster hanno sede la House of Commons (Camera dei Comuni) e la House of Lords (Camera dei Lord). Nella House of Commons si riuniscono i membri del parlamento per discutere nuove leggi e per proporre interrogazioni al premier e ai ministri.
Senza dubbio l’elemento più famoso di questo palazzo è la Elizabeth Tower, comunemente detta Big Ben per la sua campana, che prese il nome Benjamin Hall, sovrintendente ai lavori quando la torre fu completata nel 1858.
Altro monumento da non perdere, soprattutto per gli appassionati di architettura religiosa medievale, è la Westminster Abbey che però io non sono riuscita a visitare perché era chiusa al pubblico per la celebrazione del rito sacro della Pasqua.
National Gallery e Covent Garden
Dopo un pranzo a base di Fish&Chips dovevo fare una scelta: visitare il British Museum o la National Gallery? Purtroppo non potevo vederli entrambi, così alla fine ho scelto la National Gallery, principalmente perché sapevo di trovare dei dipinti di Vincent Van Gogh, che adoro da sempre.
Lì, ho potuto ammirare I girasoli dell’artista olandese, ma anche tanti altri capolavori della storia dell’arte dalla metà del XIII secolo fino ai primi del Novecento, tra cui la Venere delle rocce di Leonardo, La valorosa Téméraire di Turner, Lo stagno delle ninfee di Monet e tante altre meraviglie.
La visita alla National Gallery è stata un’esperienza inebriante per i miei occhi e per la mia anima.
Avevo letto da qualche parte che la piazza di Covent Garden è il posto ideale per fare shopping a Londra. Così decisi di fare un giretto anche lì. Peccato che quel giorno fosse Pasqua e tutti i negozi erano chiusi.
Il mio portafogli ha tirato un sospiro di sollievo!
Questa piazza – la prima progettata a Londra – oltre ad ospitare tanti negozi è anche un luogo in cui gli artisti di strada si riuniscono e si esibiscono per i numerosi turisti che passano da lì.
Il tramonto sul Tamigi
Tra le tante immagini simbolo di Londra ci sono, senza dubbio, la vista del London Eye di notte e il palazzo di Westminster al tramonto con la sua facciata illuminata.
“Uno spettacolo da non perdere” diceva un articolo su internet.
E potevo perderlo proprio io? Certo che no!
Non sono salita sul London Eye, perché un giro completo su questa enorme ruota panoramica dura circa mezz’ora e io, come sapete, avevo i minuti contati. Se aspettate il tramonto sulla Belvedere Road, potrete ammirare la maestosa facciata del palazzo di Westminster con il suo Big Ben e se siete dei bravi fotografi potete fare delle bellissime fotografie.
Dopo aver attraversato il Westminster Bridge – dove ancora sono evidenti i segni dell’ultimo attentato del 22 marzo 2017 – passeggiando sulla riva opposta del Tamigi, potrete godere della vista del London Eye illuminato.
Un vero spettacolo!
Ultima mattinata da Harrods
Avevo l’aereo alle 17:00 quindi potevo passare ancora una mattinata in questa bellissima città, così visto che non avevo fatto ancora nessun acquisto sono andata da Harrods. Prima però sono passata da Hyde Park, il più vasto spazio aperto nel centro di Londra, circa 142 ettari. Nonostante il freddo, molta gente faceva jogging e portava a spasso i cani.
Harrods è il più famoso centro commerciale di Londra, ideale sia per chi ha un budget di spesa molto ridotto, sia per chi può permettersi davvero di tutto. Sono rimasta un po’ interdetta dalle ‘scale mobili egizie’ e dalla fontana in memoria di Dodi al Fayed e della principessa Diana… Tutto esageratamente kitsh. Potevano risparmiarselo!
Caspita, mi sarebbe piaciuto stare di più a Londra… Magari ci tornerò!
