Intervista a Nicola Martinelli, presidente dell’Avis comunale di Filiano

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Il direttivo dell’Avis comunale di Filiano

Oggi, 14 giugno 2021, ricorre la Giornata Mondiale del Donatore di Sangue, evento globale istituito dall’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) che quest’anno si svolgerà in Italia e più precisamente a Roma.
Cosa significa donare e perché è importante farlo?
L’ho chiesto a Nicola Martinelli, Presidente dell’Avis comunale di Filiano.

Da poco sei stato eletto presidente dell’AVIS comunale di Filiano. Quali sono gli oneri e le soddisfazioni che questo incarico comporta?
Ho accettato questo incarico con molto orgoglio, perché diventare presidente di un’associazione così importante di donatori mi inorgoglisce molto. Devo dire che ho trovato un gruppo molto operoso e propositivo. Anche per questo motivo è stato facile accettare, perché so di poter contare su di loro. A questo proposito ci tengo a ringraziare tutti i membri del direttivo, ho trovato un gruppo affiatato, il lavoro fatto in precedenza è stato ottimo e noi continueremo su questa strada per portare avanti la storia dell’Avis comunale di Filiano che è iniziata circa 16 anni fa.

Durante le elezioni del 9 maggio scorso è stato rinnovato anche tutto il direttivo?
Sì, l’attuale direttivo è composto da me come presidente, Giuseppe Sabia è stato nominato vice presidente, Teodora D’Onofrio vice presidente vicario, Luciano Carriero segretario, Leonardo Carriero tesoriere e come consiglieri Maria Antonietta Caraffa, Luciano Colucci, Leonardo Corbo, Canio Larossa, Incoronata Lovallo, Lucia Pace e Andrea Telesca.

Attualmente, quanti iscritti conta l’associazione?
Siamo 220 donatori, ma ovviamente sarà nostro obiettivo cercare di aumentarli.

Come si diventa donatori? Quali sono i requisiti?
Per diventare donatori è necessario aver compiuto 18 anni, godere di buona salute e pesare più di 50 kg. Poi bisogna recarsi presso una sede Avis – anche qui a Filiano, durante le domeniche in cui c’è la donazione –  e sottoporsi ad una visita medica.

Come si colloca l’Avis nel mondo dell’associazionismo?
I volontari dell’Avis, essendo donatori, hanno un ruolo leggermente diverso rispetto a quello che vale per le altre associazioni. I nostri volontari si recano in sede periodicamente per le donazioni. L’Avis svolge un ruolo molto importante per la raccolta sangue e, non meno importante, anche per la prevenzione delle malattie perché prima della donazione c’è il controllo per escludere che ci siano determinati fattori di rischio. Quindi una doppia funzione, la donazione e la prevenzione, che sono aspetti molto importanti per la tutela della salute pubblica.

Oggi, 14 giugno, è la giornata mondiale dei donatori di sangue. Perché è importante donare?
In Italia da poco abbiamo raggiunto l’autosufficienza per quanto riguarda la disponibilità di sangue, ma la situazione cambia da regione a regione. Con le sue 3.400 sedi sparse sul territorio nazionale, l’Avis è la più grande associazione italiana di volontariato del sangue che ogni anno contribuisce a circa il 70% del fabbisogno nazionale.

Qual è la situazione in Basilicata?
Stando ai dati raccolti dall’ISTAT relativi all’anno 2019, la nostra regione conta 16.906 soci iscritti e 16.231 donatori divisi in 109 sedi comunali.

Parlaci della tua esperienza da donatore, perché hai scelto di diventarlo?
Io sono donatore da oltre 15 anni e ho iniziato a donare a Rionero per una mia comodità, poi ho trasferito la mia posizione qui a Filiano. Ritengo che la donazione di sangue sia un atto d’amore verso gli altri e anche verso se stessi. 

Cosa diresti, soprattutto ai più giovani, per invogliarli a far parte dell’Avis?
Ecco, insieme ai ragazzi del direttivo, abbiamo pensato di organizzare una serie di incontri nelle scuole per fare promozione della donazione e del volontariato in generale. Di recente, con il ricavato delle donazioni ricevute dai fiori di carità abbiamo donato un defibrillatore all’Istituto Comprensivo di Filiano e abbiamo in programma anche altre iniziative, sempre volte alla sensibilizzazione sul tema della donazione.

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