Filiano si trasforma in una piccola Betlemme

Trasformare Filiano in una piccola Betlemme. È stata questa l’idea di partenza che ha guidato Anna Romaniello nella realizzazione del presepe nella chiesa madre “Maria SS. del Rosario” di Filiano.
Quella del presepe è una tradizione tipicamente italiana che, pian piano, si è diffusa in tutti i paesi cattolici del mondo. Poi, diciamocelo chiaramente, non è Natale senza il presepe!
Per questo motivo, per il secondo anno consecutivo, Anna ha regalato alla comunità di Filiano parte del suo tempo e della sua passione per la realizzazione di un bellissimo presepe. Sulle scale dell’altare della Chiesa Madre, ha ricostruito una piccola Filiano in miniatura: si riconoscono chiaramente, in alto, la chiesa di Piazza Autonomia e, in basso, le case del corso principale del paese. Proprio in una casetta del borgo, in primo piano, è stata posizionata la Natività.
“Per il presepe di quest’anno ho deciso di trasformare Filiano in una piccola Betlemme. In questo modo, è come se lo spirito e l’atmosfera natalizia fossero un po’ più vicini a noi. Abbiamo tutti bisogno di avvicinarci un po’ di più alla fede e, riprodurre la Natività a Filiano può aiutare la comunità a ritrovare lo spirito di collaborazione e di unità necessario per crescere.” ha dichiarato Anna Romaniello
Un presepe, dunque, per l’intera comunità filianese, i cui colori e struttura si armonizzano perfettamente con il resto della chiesa. Il materiale usato per realizzare il presepe è prevalentemente cartone, fogli di cartoncino, polistirolo e corteccia di albero. Poco materiale, ma tanto lavoro, impegno e passione. È da quest’estate, infatti, che Anna lavora al progetto e il risultato è davvero notevole. La passione che emerge nella cura dei dettagli e dei particolari, trasmette all’osservatore una dolce atmosfera natalizia.
Il Parroco Don Mariano Spera ha espresso gratitudine e soddisfazione per tutto l’impegno e l’amore che Anna ha profuso nel suo lavoro.
“Ogni anno, come Parrocchia, diamo la possibilità a chi lo desidera di realizzare il presepe in chiesa ed esprimere la propria creatività. Abbiamo un po’ perso quello che è il vero senso del Natale, e piccole cose come realizzare il presepe in Chiesa possono aiutare un’intera comunità a ritrovare quello che è il vero spirito natalizio” ha affermato Don Mariano.
7 Dicembre 2017 @ 19:48
Mi pare strana la presenza della croce su quella che dovrebbe essere una sinagoga prima della nascita del Cristo. Grazie per l’iniziativa e auguri.
7 Dicembre 2017 @ 20:48
Ciao Francesco, l’intenzione dell’autrice del presepe era quella di ricreare la nascita di Gesù ai giorni nostri e, in particolare, rappresentare parte del paese di Filiano (che in questo modo si trasforma in una piccola Betlemme). Dunque, riproporre la chiesa madre di Filiano è stato intenzionale.
Buone feste anche a te!