Festa dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate

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Sabato 4 novembre e domenica 5 novembre, a Filiano si sono svolte le cerimonie commemorative in ricordo dei caduti di tutte le guerre.
In occasione della giornata dell’Unità Nazionale e della festa delle Forze Armate, l’Amministrazione Comunale di Filiano, le istituzioni locali e l’intera comunità hanno ricordato i giovani concittadini caduti al fronte.
Dopo la deposizione della corona d’alloro al monumento ai caduti in Villa Mancini, si è celebrata la Santa Messa presso la cappella del cimitero cittadino. A conclusione del rito religioso, l’Amministrazione Comunale di Filiano dopo la deposizione della corona presso il sacrario ai caduti, ha dedicato una targa in memoria di Giovanni Romaniello, artista filianese di talento e sensibile umanità, prematuramente scomparso. Sin da piccolo, Giovanni Romaniello ha manifestato una spiccata propensione per l’arte, prima per la pittura e successivamente per la scultura, fino ad aprire un laboratorio artigianale per la lavorazione della pietra, facendo così della sua dote artistica un lavoro. Sua è la statua Monumento ai Caduti presso il cimitero di Filiano: una scultura in marmo bianco raffigurante un soldato che innalza il simbolo della pace. Un’opera carica di significati, dove la sensibilità dell’artista si manifesta in ogni dettaglio.

“Con questa targa, vogliamo dare il giusto merito al nostro concittadino Giovanni Romaniello, che nel corso della sua vita ha rappresentato i valori che celebriamo oggi. Dobbiamo guardare al futuro, ma senza dimenticare quello che è stato il nostro passato. Le persone che ricordiamo oggi, hanno dato la vita per consegnarci un Paese libero e democratico e questi sono valori che ognuno di noi, nel suo piccolo, deve custodire quotidianamente.” Francesco Santoro, Sindaco di Filiano

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