La ragazza del treno di Paula Hawkins

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Mi pace quando i libri mi provocano emozioni.
Quest’estate avevo sentito molto parlare de La ragazza del treno di Paula Hawkins: i vip postavano la foto della copertina su Instagram, era ai primi posti delle classifiche tra i libri più venduti, insomma, un vero e proprio best seller internazionale.

Incuriosita, ho cercato su internet qualche informazione in più, e ho letto la sinossi:

La vita di Rachel non è di quelle che vorresti spiare. Vive sola, non ha amici e ogni mattina prende lo stesso treno, che la porta dalla periferia di Londra al suo grigio lavoro in città. Quel viaggio sempre uguale è il momento preferito della sua giornata. Seduta accanto al finestrino può osservare, non vista, le case e le strade che scorrono fuori e, quando il treno si ferma puntualmente a uno stop, può spiare una coppia, un uomo e una donna senza nome che ogni mattina fanno colazione in veranda.

Yawn!
No, no, non è un libro che fa per me… Decisamente!

IMG_3182Ho lasciato perdere per un po’.
Poi… È successa una cosa strana! Non so se sia capitato anche a voi ma, a volte, ho come l’impressione che siano i libri a scegliere me e non il contrario! Insomma, ho provato in tutti i modi ad evitare questo libro, poi un giorno, mentre ero in giro con mia madre, lei è voluta entrare in libreria per scegliere un romanzo. Bene, indovinate cos’ha comprato?
Esatto, proprio La ragazza del treno!
Ero ancora convinta che non fosse un libro per me. Poi, ho iniziato ad osservare le espressioni sul volto di mia madre mentre lo leggeva: stupore, curiosità, sorpresa e forse anche un po’ di paura…
Caspita! Non smetteva più di leggerlo e lo ha divorato in due giorni!
Alla fine, ho ceduto.

Non ho mai provato così tante emozioni diverse leggendo un libro: disagio, curiosità, pena, fastidio, empatia e paura. Ho anche odiato tanto la protagonista!
La ragazza del treno è un thriller ricco di suspense. Non riuscivo a staccare gli occhi dal libro e ad ogni pagina letta mi appassionava sempre di più. Non vi dico altro perché il rischio spoiler è altissimo!

Ho cercato di evitarlo, ma questo libro mi aveva scelta da tempo e io non ho avuto scampo!
Curiosità:
Ho letto che la Dreamworks ha acquistato i diritti del libro e produrrà l’adattamento cinematografico. La regia è stata affidata a Tate Taylor, mentre Emily Blunt ha ottenuto il ruolo di Rachel. Diversamente dal romanzo, però, la storia sarà ambientata negli Stati Uniti e non nel Regno Unito.

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