Filiano e la sua storia: tra documenti e ricordi personali

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copertina FILIANO E LA SUA STORIAMercoledì 6 gennaio, a Filiano, è stato presentato il libro di Giovanni Battista Bochicchio dal titolo “Filiano e la sua storia” edito dall’Associazione Pro Loco e patrocinato dal Comune di Filiano.
L’autore è nato nel 1950 a Filiano (all’epoca ancora frazione di Avigliano) e, dopo la laurea in Pedagogia ad indirizzo filosofico, è stato docente di Lettere e Storia fino al 2012. Oggi il Prof. Bochicchio vive a Filiano, dove ha ricoperto la carica di Assessore comunale nella passata amministrazione.
Nel corso del XIV secolo gli abitanti dei feudi di Lagopesole, Montemarcone ed Agromonte, per sfuggire alle violenze e ai saccheggi sempre più frequenti nei loro territori, decisero di spostarsi verso quello che poi diventerà l’abitato di Atella. Nel libro si legge che, intorno al 1531, nel cosiddetto “feudo disabitato di Lagopesole” arrivarono i Doria, i quali fecero sottoscrivere alle famiglie benestanti della zona (Corbo, Vaccaro, Masi, Gianturco, Bochicchio e Cubelli) dei contratti di fitto su vaste estensioni terriere. Sul territorio del feudo, che era suddiviso in demanio e difese, dunque, si svilupparono dei piccoli centri abitati e delle masserie, che di solito assumevano il nome – o il soprannome – del gruppo familiare più numeroso.

«Da documenti risalenti al ‘600» scrive il Prof. Bochicchio «si apprende la presenza nei nostri luoghi di un certo Filiano di Pace, cittadino aviglianese. Da qui l’origine del nome del nostro paese, all’inizio Contrada Filiani e successivamente Filiano, frazione di Avigliano».

Nel libro – che potremmo suddividere in due parti – si ripercorrono quelle che sono state le tappe fondamentali della storia di Filiano. Nella prima parte, più bibliografica, si ricostruisce brevemente la storia più antica: la nascita del paese; le vicende in comune con Avigliano e gli avvenimenti storici importanti a livello nazionale e che ebbero ripercussioni anche sul territorio di Filiano (il brigantaggio, la prima e la seconda guerra mondiale e l’emigrazione in terre lontane). Nella seconda parte si percepisce maggiormente il punto di vista dell’autore, il quale rivive attraverso i suoi ricordi personali e le testimonianze dei protagonisti dell’epoca, la storia più recente di Filiano: dall’autonomia comunale conquistata nel 1952 fino ad oggi.
Con “Filiano e la sua storia”, dunque, il Prof. Giovanni Battista Bochicchio ha compiuto un primo e importante passo nella ricostruzione della storia di Filiano. Ora, sta ai più giovani l’onere e il piacere di approfondire temi ed eventi raccontati nel libro.

Ad esempio, a chi come me è incuriosito dalla storia dei feudi, consiglio di leggere il libro di Padre Carlo Palestina “Il feudo di Lagopesole nello Stato di Melfi”.
Buona lettura!

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