A Filiano la terza giornata di formazione per i giovani del Servizio Civile UNPLI

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IMG_0001Crescita, confronto, lavoro di squadra e comunità, queste sono state le parole chiave della terza giornata di formazione per i trentadue giovani impegnati nell’anno di Servizio Civile Nazionale UNPLI, che si è tenuta a Filiano domenica 6 dicembre.
Sono diciannove le proloco di Basilicata coinvolte nel progetto di servizio civile: Armento, Barile, Filiano, Gallicchio, Pietrapertosa, Pignola, Ripacandida, San Severino Lucano, Spinoso, Viggiano, Accettura, Bernalda-Metaponto, Calciano, Cirigliano, Oliveto Lucano, Salandra, Stigliano, Tricarico e Valsinni. L’obiettivo del progetto di quest’anno, dal titolo “Basilicata: le vie del sacro”, risiede nello stimolo ad una consapevole partecipazione attiva alla riscoperta della propria identità locale, attraverso la rivalutazione e l’analisi del patrimonio storico-artistico devozionale e delle tradizioni. L’appuntamento è stato organizzato dal dott. Vincenzo Spina, Responsabile Servizio Civile UNPLI di Basilicata, in sinergia con l’Operatore locale di progetto Vito Sabia e le volontarie Donatella Oppido e Francesca Pace.
Dopo i saluti del Presidente della Proloco di Filiano, Vito Filippi e del Vicesindaco del Comune di Filiano, Carmine Maio, la giornata di formazione è entrata nel vivo con l’intervento del dott. Mario Perrotti, Responsabile della progettazione nazionale UNPLI. Perrotti ha spiegato che il Servizio Civile Nazionale va inteso come percorso di formazione e di crescita personale ma, soprattutto, come importante occasione per cogliere il valore del lavoro di squadra: «il mondo delle proloco è una pianura e le persone lavorano fianco a fianco. Questo dovrebbe essere il modello da seguire anche nella società».
IMG_0002Il legame tra i giovani e il proprio territorio è ciò che il Servizio Civile Nazionale vuole far riscoprire, a questo proposito è stata molto interessante la lezione interattiva tenuta dalla dott.ssa Valentina Palermo, la quale ha spiegato l’importanza della tutela dei beni culturali.
A conclusione, c’è stato l’intervento del dott. Marco Perrotti, il quale ha spiegato ai formatori e ai ragazzi come gestire – praticamente e quotidianamente – il servizio civile all’interno delle attività delle proloco.
Visto che si è parlato di riscoperta della cultura del proprio territorio, non poteva mancare l’intrattenimento musicale del gruppo folkloristico “Dragon Folk”, che ha allietato e divertito gli ospiti con canti tipici della tradizione locale.

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